Comiso non si arrende dopo l’addio di Alitalia

Sospesi i voli in continuità territoriale nell’aeroporto di Comiso. Il servizio, infatti, era gestito da Alitalia. Non ci sono più voli a tariffe agevolate per i residenti in Sicilia verso Roma e Milano (38 euro per Roma, 50 euro per Milano, oltre alle tasse aeroportuali). Non ci sono più aerei in partenza per Roma, i collegamenti per Milano continueranno a essere garantiti da Ryanair che copre le rotte per Milano Malpensa e per Bergamo Orio al Serio. Il Ministero dei Trasporti, Enac e la Regione siciliana hanno predisposto ben tre bandi per manifestazione di interesse, per poter coprire il servizio nei prossimi sette mesi ed hanno invitato a partecipare le compagnie aeree che operano attualmente in Sicilia. I bandi sono andati deserti. Ora si sta lavorando per il nuovo bando che potrebbe far ripartire il servizio in primavera e al quale potrà partecipare anche Ita, la compagnia che ha preso il posto di Alitalia.

Intanto, dopo la pandemia l’attività in aeroporto, malgrado tutto, è in ripresa e i dati sono confortanti. Ad agosto 2021 da Comiso sono transitati 34.400 passeggeri, appena 1600 in meno del 2019. Nel mese di settembre a Comiso si sono registrati 181 voli, con un incremento del 50% rispetto al 2019, quando erano stati 121. Nello stesso mese da Comiso sono transitati 29.500 passeggeri mentre erano stati 27.700 del 2019.

Nel frattempo, da Comiso sono state attivate nuove rotte Ryanair. Dall’1 novembre partirà il volo bisettimanale per Bari (lunedì e venerdì), da marzo sarà attivata la rotta per Venezia: sarà un servizio tri-settimanale, lunedì, mercoledì e venerdì.

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