Non si sono fatte attendere le reazioni alle dichiarazioni del presidente della Provincia di Palermo, Giovanni Avanti circa la questione del declassamento dell’aeroporto di Palermo da parte di Alitalia. "Non credo che il presidente della Provincia, sia attrezzato per i miracoli – ha infatti dichiarato il senatore del Pd Costantino Garraffa, vicepresidente commissione Industria – già a settembre avevo evidenziato questo rischio. I responsabili delle società di gestione degli Aeroporti erano a conoscenza della sorte che avrebbe riguardato ogni scalo". "In commissione, come era emerso nel corso delle audizioni tra agosto e settembre – continua -, avevo evidenziato la gravità della situazione che si sarebbe determinata a Palermo. Per altro, la “bad company” gestita da Fantozzi con molte probabilità non pagherà quanto dovuto alle società di gestione degli aeroporti in tutta Italia. Se un milione di euro negati a Fiumicino o a Malpensa saranno poca cosa per le sorti di quegli scali, un milione di euro non pagato a Palermo, Bari, Bologna o Cagliari provocherà il collasso degli aeroporti in questione". Per Garraffa "la Cai va per la sua strada e non posso che solidarizzare con i lavoratori dell’aeroporto Falcone-Borsellino per le loro rivendicazioni impegnandomi con il mio gruppo a mettere in campo le iniziative parlamentari utili ad alleviare al massimo i danni provocati nei confronti dello scalo palermitano".