Sugli effetti economici della cancellazione dei voli operata da Ryanair “in particolare, una specifica attenzione dell’Autorità di regolazione dei Trasporti sarà rivolta agli aeroporti di Trapani, Genova e Pisa che registrano criticità, pure di diverso peso, in termini di numeri passeggeri e movimenti già in relazione all’esercizio corrente”. A dirlo è il presidente dell’Autorità di regolazione dei trasporti, Andrea Camanzi, in audizione davanti alla commissione Lavori pubblici del Senato sui disagi derivanti dalla recente cancellazione dei voli della compagnia aerea low-cost.
Nel caso dell’aeroporto di Trapani, l’Autorità segnala che il decremento atteso – in termini di passeggeri e movimenti – (già nel confronto tra la stagione Iata Winter 2017/2018 ossia nei sette mesi compresi tra l’ultima domenica di ottobre e l’ultimo sabato di marzo) “è addirittura del 60%”.