Il futuro dell’aeroporto di Trapani e soprattutto della presenza di Ryanair resta incerto. Ma intanto soci pubblici e privati di Airgest hanno raggiunto un’intesa per la ricapitalizzazione, per circa 7 milioni di euro. Nell’assemblea straordinaria dei soci, è emersa, infatti, l’unanime volontà in questa direzione che verrà perfezionata nella prossima riunione già indetta per il 3 novembre, dopo che i soci privati hanno manifestato di essere intenzionati a fare la loro parte e che anche la Regione, che detiene il 49% delle azioni dell’aeroporto, è apparsa disposta ad impegnarsi per sostenere il futuro dello scalo.
I 7 milioni dovrebbero servire non tanto a ripianare i debiti ma per definire un piano di investimento che guardi al futuro e allo sviluppo dell’aeroporto siciliano. Inoltre, sempre nella riunione del 3 novembre, dovranno essere verificate le scelte di ogni socio. Intanto, l’attenzione resta alta sul fronte “piano di co-marketing”, che lega l’impegno economico dei comuni alla conferma della presenza di Ryanair a Trapani che ha già ridotto il numero di collegamenti operati dallo scalo.