Questo potrebbe essere l’ultimo anno di Ryanair a Trapani. La low cost sembra infatti intenzionata a lasciare lo scalo di Birgi alla scadenza del contratto, praticamente il prossimo anno. Qualcosa in più si saprà nel corso della riunione di martedì 29 marzo del Comitato ristretto per il co-marketing, ma intanto l’aeroporto deve fare i conti con il continuo calo di passeggeri. A gennaio, secondo Assoaeroporti, sono transitati il 4,7% di passeggeri in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e i passeggeri stranieri sono diminuiti del 16,7%, a conferma che ormai Ryanair usa Trapani soprattutto come scalo per le tratte nazionali.
Intanto, però, la linea dura della Camera di Commercio di Trapani ha funzionato, come scrive Gds.it, e diversi Comuni, a cominciare da quello di Trapani, hanno disposto i pagamenti, o comunque si sono attivati per farlo, delle rispettive quote dell’accordo di co-marketing finalizzato al mantenimento dell’operatività di Ryanair all’aeroporto di Birgi. E pertanto Pino Pace, il presidente della Camera di commercio, è intenzionato a proseguire su questa strada. Le prime lettere di sollecito ‘bonario’ per i pagamenti sono già partite le prime. In caso di mancata risposta o ulteriore inadempienza, il Comitato potrebbe, o meglio, dovrebbe decidere di adire le vie legali per ottenere la riscossione delle somme dovute.