Novità per i collegamenti aerei da e per l’aeroporto di Comiso sono emerse dall’ultimo incontro del tavolo tecnico regionale relativo alla continuità territoriale. “Al massimo per la primavera del 2020 – annuncia il sindaco, Maria Rita Schembari – si volerà da Comiso a Roma due volte al giorno, andata e ritorno, e una da Comiso per Milano. Se i tempi saranno rispettati, il triennio che va dal 2020 al 2023 non solo vedrà questi voli che il territorio ci chiede da tempo e di cui chiede tale frequenza, ma sarà possibile la scontistica prevista proprio dal progetto di continuità territoriale concertato tra il comune e la Soaco. Il 21 marzo a Roma, presso gli uffici del Ministero dei trasporti infatti, si è tenuta l’ultima riunione del tavolo tecnico regionale al quale ha partecipato per Comiso, l’assessore Manuela Pepi. La riunione è andata avanti speditamente perché già nei precedenti incontri i due comuni interessati, Trapani e Comiso, avevano presentato il piano d’azione, ratificato proprio il 21 marzo. Il passo successivo sarà il visto del ministero che, a sua volta, invierà tutto alla Commissione Europea che darà il suo benestare. Crediamo che non ci sarà una dilazione sui tempi previsti, per cui siamo fiduciosi sulla tempistica prevista”.
Secondo quanto riporta il sito giornaleibleo.it, il volo per Roma, per i residenti in Sicilia, costerà 38 euro. Il costo per i non residenti sarà di 76 euro in bassa stagione e 114 euro in alta stagione. Il volo per Milano costerà 50 euro per i residenti in Sicilia, senza distinzione tra bassa ed alta stagione, mentre i non residenti pagheranno massimo 100 euro in bassa stagione e 150 in alta stagione.