“Una allegra gestione” delle risorse finanziarie della Sac Service, una delle società che gestiscono i servizi a terra nell’aeroporto di Catania, secondo i segretari provinciali di Catania di Cgil, Cisl e Uil, Franco Battiato, Salvo Leotta ed Angelo Mattone. Secondo i sindacati “invece di finalizzare al miglioramento delle condizioni contrattuali di tutti i lavoratori, applicando il giusto contratto nazionale di lavoro, la Sac Service dispensa promozioni e miglioramenti economici ad personam a pochissimi fortunati, umiliando i tanti che in silenzio svolgono un delicato lavoro senza prospettive di miglioramento”. I tre sindacalisti invitano gli enti soci ad “intervenire tempestivamente per evitare che una società come la Sac service, che se venisse correttamente gestita potrebbe costituire un volando di sviluppo, diventi invece il giocattolo clientelare della mala politica”. Immediata la replica della Presidenza della Provincia Regionale di Catania: “Da qualche mese è stato sconvolto nella Sac e Sac Service, grazie alla ‘vituperata’ politica, l’equilibrio lottizzatorio tra categorie cosiddette produttive e sindacati cosiddetti dei lavoratori. Ciò ha sconvolto le abitudini di chi alle spalle della cosa pubblica prospera e ingrassa. A dispetto delle tante sciocchezze che si sentono, grazie anche alla cosiddetta politica, la Sac – ricorda ancora la nota – ha in pochi mesi completato la nuova aerostazione, acquisito il 51% dell’aeroporto di Comiso, realizzato la fusione di Sac e Asac, ottenuto la concessione quarantennale”.