Da mercoledì 2 dicembre, 102 lavoratori di Alitalia-Cai saranno assorbiti dalla GH Palermo, società che gestisce servizi di handling per conto di Air One nell'aeroporto Falcone Borsellino. L'accordo sul trasferimento del personale è stato firmato con i sindacati Filt, Fit, Uiltrasporti, Uglt e Cisal. Se l'accordo non fosse stato raggiunto, GH sottolinea che si sarebbe verificata "la perdita secca dell'attività assicurata al vettore Air One, con un conseguente scenario di drastico ridimensionamento nello scalo e immediati esuberi tra il proprio personale". Alitalia-Cai si è impegnata a trasferire a GH il tfr e ogni altra spettanza per i dipendenti oggetto dell'accordo. Nell'ambito dell'intesa è prevista inoltre la trasformazione dei contratti da tempo determinato a indeterminato per 38 lavoratori (operai e impiegati), in scadenza il 31 dicembre. Per questi lavoratori è previsto il part-time di 20 ore settimanali articolate in 4 ore giornaliere per un periodo di sei mesi (stagione invernale) e 30 ore settimanali su 6 ore giornaliere per il restante periodo. "Ancora una volta – dice l'amministratore delegato di Gesap, Giacomo Terranova – in presenza di una operazione difficile per l'aeroporto di Palermo, siamo riusciti a salvaguardare i livelli occupazionali di Alitalia e ad andare avanti in un percorso di stabilizzazione per i lavoratori precari di GH".