Punta Raisi, Sparma convoca riunione su bird strike senza Gesap

Scelta: competenza è nostra, ma Sparma chiarisce: era incontro preliminare. Il 28 unico tavolo

Una riunione per discutere sulla questione del "bird strike", l'impatto dei volatili con gli aerei, all'aeroporto di Palermo-Punta Raisi 'Falcone e Borsellino' è stata convocato dall'assessore regionale al Territorio e Ambiente Gianmaria Sparma. Tutti invitati i rappresentanti dell'Enac, della Lipu, del Wwf e dell'Azienda regionale foreste demaniali. Ma non la Gesap. Che chiede il perché. "Secondo il codice della navigazione e la normativa Enac – spiega Carmelo Scelta, accountable manager e direttore generale della Gesap Spa – il bird control è di competenza del gestore aeroportuale. Dunque, apprezziamo che l'assessore si sia reso conto dell'esistenza di un problema, ma non capisco perché non abbia invitato il principale attore, cioè la Gesap".
Pronta la replica di Sparma: "si è trattato di un incontro preliminare principalmente rivolto agli enti gestori delle riserve che dovranno predisporre, con il finanziamento dell'assessorato, uno studio preliminare per valutare l'impatto ecologico dell'avifauna in quel territorio, ed è stato previsto per la riunione del 28 settembre il coinvolgimento della Gesap".
Qualche giorno fa proprio un velivolo di Air One era stato costretto a tornare a Punta Raisi dopo l'impatto con un volatile. L'area aeroportuale è circondata da aree protette, le riserve di Capo Gallo, Capo Rama e Isola delle femmine. Ora si è deciso di finanziare uno studio per valutare l'impatto ecologico per l'avvio di un eventuale sradicamento dei gabbiani della zona.

editore:

This website uses cookies.