La Sac è pronta a sbarcare a Piazza Affari. In conferenza stampa a Catania, la Sac, società di gestione dell’aeroporto Fontanarossa, ha annunciato l’avvio dell’iter per la quotazione. A partire dai risultati positivi del bilancio 2013, l’assemblea dei soci ha deciso di mettere in pratica nuove strategie di crescita e di opportunità per aprire al capitale privato.
Nell’esercizio 2013 l’utile di esercizio, prima del pagamento delle imposte, è stato di 6,1 milioni di euro mentre l’utile netto di 1,514 milioni di euro. Il fatturato, rispetto al 2012, è aumentato del 16%, raggiungendo 57,591 milioni di euro. Risultati che, secondo la società, sono la conseguenza naturale degli interventi gestionali fatti in questi anni che hanno incrementato il traffico passeggeri e che hanno permesso l’entrata in vigore delle nuove tariffe e la riduzione dei costi operativi.
Il processo di quotazione potrà rappresentare la risposta adeguata alla necessaria capitalizzazione in vista degli investimenti futuri. Il prossimo step riguarderà la selezione dell’advisor, che avrà il compito di accompagnare la società nei successivi passi verso il mercato borsistico.
“I vantaggi del quotarsi in Borsa – ha spiegato Salvatore Bonura, presidente Sac – consistono nel dare più solidità alla struttura finanziaria, reperire nuovi capitali per sovvenzionare i progetti di crescita, garantire una migliore immagine aziendale, avere manager più qualificati e, infine, trasformare la proprietà dell’impresa e godere dei possibili benefici fiscali derivanti dalla nuova condizione”.
Secondo Gaetano Mancini, amministratore delegato Sac, “quello presentato è un bilancio che premia le scelte effettuate, improntate all’efficienza e al risultato economico, senza però trascurare lo sviluppo. È bene infatti sottolineare come le politiche commerciali adottate abbiano permesso di aumentare di quasi il 20% la percentuale di traffico internazionale dello scalo, offrendo, insieme alla crescita del fatturato, opportunità di sviluppo e di relazioni a tutto il territorio”.