Confermata la manifestazione di protesta a Fiumicino per l'apertura dell'aeroporto di Comiso. Domani mattina, dalle 10, il terminal delle partenze Alitalia sarà occupato per iniziativa di Pippo Digiacomo, parlamentare del Pd che da mesi si batte sulla questione. Da Comiso partiranno due pullman, altri verranno con mezzi propri, altri ancora arriveranno dal resto d'Italia.
"Andiamo a Roma non per chiedere elemosine – chiarisce Digiacomo – ma per aver riconosciuto il diritto di poter usufruire di un'infrastruttura vitale per la nostra economia. Purtroppo quei timidi segnali che avevamo avuto in questi giorni non si sono ancora trasformati in atti concreti e fino a quando non registreremo le risposte che vogliamo, la protesta proseguirà".
Una cosa, per Digiacomo, è certa: "non ci fermeremo e sconfiggeremo l'ottusità e l'ignoranza di chi colpevolmente tiene chiusa questa fondamentale infrastruttura. L'aeroporto di Comiso dovrà aprire, costi quel che costi".
In contemporanea con la manifestazione di Fiumicino, sabato alle 9.50 un'ampia delegazione di rappresentanti istituzionali, delle organizzazioni sindacali, datoriali e professionali e di parlamentari, consegnerà al prefetto di Ragusa un documento per testimoniare la volontà di tutto il territorio della provincia di Ragusa a procedere all'apertura dello scalo, il quarto in Sicilia.