Scalo Palermo, 55 mila pax in più nei primi due mesi 2011

Colombo: compagnie estere interessate a investire anche su tratte intercontinentali

Buon inizio 2011 per l'aeroporto Falcone-Borsellino a Palermo. Lo scalo fa registrare un trend di crescita positivo dopo la crisi internazionale e di settore che aveva provocato flessioni nella prima metà del 2010. A febbraio la Gesap, ha registrato un aumento dei passeggeri del 7,33%, confermando l'incremento dei volumi avuto nel mese di gennaio quando il rialzo è stato addirittura del 14,64%. Nel primo bimestre dell'anno, l'aerostazione ha registrato circa 55 mila passeggeri in più rispetto allo stesso periodo del 2010, pari a +11,14%.
I segnali di ripresa si erano avuti già alla fine dell'anno scorso: a ottobre +5,10%, a novembre +11,74%; a dicembre +9,99%. Ma nella sola prima settimana di marzo di quest'anno, i dati sono ancora più incoraggianti con incrementi giornalieri tra il 20 e il 30%.
E per il prossimo futuro lo scalo siciliano potrebbe crescere ancora visto che su Palermo si sta concentrando l'interesse di alcune importanti compagnie aeree estere, anche per quanto riguarda le tratte intercontinentali. "Stiamo cercando di chiudere accordi con alcune compagnie aeree per incrementare il traffico internazionale – dice l'amministratore delegato di Gesap, Dario Colombo – siamo convinti che tutto ciò debba passare attraverso un approccio organico con tutto il territorio, perché l'incremento dei passeggeri passa dalla vendita del territorio, inteso come capacità ricettiva e offerta turistica e culturale, piuttosto che dalla semplice vendita della tratta. Ecco perché coinvolgeremo il più possibile gli enti locali e tutte le forze produttive".
Soddisfatto anche il presidente di Gesap, Sebastiano Bavetta: "i numeri ci spingono a guardare oltre. L'aerostazione, infatti, è in continua espansione infrastrutturale al fine di accoglie sempre un più vasto numero di passeggeri".
Questi i cantieri aperti per il restyling dello scalo palermitano: ampliamento del piazzale aeromobili (21.8 milioni di euro); nuova centrale tecnologica e completamento reti fognarie (8.9 milioni di euro); costruzione centro direzionale (12 milioni di euro); nuovo varco guardia di finanza (2.2 milioni di euro, cantiere di imminente apertura); rifacimento della viabilità in aerea arrivi (1.3 milioni di euro); terza sala check-in (1.7 milioni di euro); potenziamento impianto bagagli in partenza (3.5 milioni di euro); nuova hall arrivi (12.7 milioni di euro); videosorveglianza perimetrale (2.1 milioni di euro); per non citare gli interventi di Enav per la realizzazione della nuova torre di controllo.

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