Volotea decolla da Comiso mentre si lavora a scalo cargo

Si accendono i motori a Comiso. Volotea inaugura domani le nuove rotte in partenza dallo scalo siciliano. Decolleranno, infatti, i collegamenti alla volta di Verona e di Torino, entrambi con frequenza bisettimanale, il giovedì e la domenica. Sono 3 le destinazioni disponibili da Comiso: oltre alle due città del Nord Italia, nei prossimi mesi partirà anche il collegamento verso Bari.

Con oltre 22.000 posti in vendita per Verona e più di 16.000 per Torino, Volotea prende ufficialmente il volo dallo scalo di Comiso, che si aggiunge così al ricco portfolio di aeroporti siciliani in cui già opera – Catania, Lampedusa, Palermo e Pantelleria – consolidando ulteriormente la sinergica collaborazione tra il vettore e l’isola. E proprio presso l’aeroporto di Catania, il vettore conferma anche per quest’anno i suoi collegamenti verso 8 destinazioni, garantendo così pieno supporto a tutti i passeggeri siciliani: 5 in Italia (Ancona, Firenze, Olbia, Salerno – novità 2024 e Verona) e 3 in Francia (Lourdes, Nantes e Tolosa).

“Siamo entusiasti di inaugurare le rotte verso Verona e Torino. Grazie a questi collegamenti saremo in grado di accorciare le distanze tra la Sicilia e la Penisola – ha commentato Valeria Rebasti, International Market Director di Volotea –. Da domani, tutti i passeggeri in partenza da Verona e Torino potranno raggiungere facilmente il sud dell’isola, alla scoperta di alcune delle spiagge italiane più belle. Allo stesso tempo, i viaggiatori siciliani avranno l’occasione di raggiungere comodamente le due città, per un weekend all’insegna di arte e storia”.

“Ci teniamo a ringraziare Volotea per l’investimento presso l’aeroporto di Comiso. Siamo molto soddisfatti della scelta di collegare da oggi lo scalo casmeneo con Torino e Verona, e presto anche con Bari. Un segnale tangibile del forte impegno della compagnia aerea verso il nostro territorio e della collaborazione concreta con SAC, per soddisfare le esigenze dei viaggiatori. Siamo certi che queste nuove rotte saranno apprezzate dai passeggeri, offrendo collegamenti verso destinazioni turistiche e cruciali per il business” ha sottolineato Nico Torrisi, amministratore delegato di SAC.

Nel frattempo ulteriori passi avanti verso la realizzazione dello scalo merci a Comiso. A Palazzo d’Orléans si è svolta, infatti, una riunione convocata dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, alla quale hanno preso parte i tecnici dell’assessorato regionale delle Infrastrutture, del dipartimento della Programmazione, della Sac, società che gestisce l’aeroporto di Comiso, assieme all’amministratore delegato Nico Torrisi, e del Comune del Ragusano col sindaco Maria Rita Schembari.

L’occasione è servita per fare il punto delle azioni fin qui messe in campo per realizzare l’area cargo e le opere infrastrutturali viarie a servizio dell’aeroporto necessarie a supportare l’aumento di traffico, a cominciare dal bando per la progettazione pubblicato dalla Sac e che scadrà il prossimo 19 aprile. Fondamentale anche per stabilire il cronoprogramma necessario a portare a termine l’infrastruttura, del costo complessivo di circa 47 milioni, e per la quale il governo Schifani ha previsto l’inserimento nel Fondo di sviluppo e coesione.

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