Soggiornando al Baglio Oneto dei Principi di San Lorenzo si ha la possibilità di visitare meraviglie che raccontano la storia dell’Isola.
A soli 6 chilometri da Baglio Oneto si trova la Riserva Naturale dello Stagnone, con l’isoletta di Mozia Fenicia, che conserva lo straordinario Giovinetto in Tunica, statua in marmo di scuola greca databile al 450 a.C. Il contesto naturale è superbo, tra le Saline e i romantici mulini a vento, con la natura a fare da sfondo. La cittadina di Marsala, con il suo centro storico di origine cartaginese con testimonianze romane, arabe e spagnole si trova a 8 chilometri dal Resort e qui si possono visitare il Parco Archeologico Romano, il Museo della Nave Punica e la bellissima statua di Venere Callipigia. Il nome della città rivela le influenze arabe (Mars Allah, porto di Allah), mentre più di recente è salita agli onori della Storia per lo sbarco di Garibaldi e dei suoi Mille e naturalmente tutti sanno che abbina il suo toponimo ad uno dei più celebri vini siciliani.
Il borgo medievale di Erice, che vanta origini greco-romane, è situato a soli 30 chilometri dal Baglio Oneto, mentre Trapani, con il museo Pepoli e l’elegante centro storico a 21 chilometri. Proseguendo nell’ideale tour della Sicilia Occidentale troviamo Mazara del Vallo, con il suo centro storico con dettagli di gusto arabeggiante e la pregiata statua bronzea greca del Satiro Danzante, a 30 chilometri, e ancora Salemi, a 35 chilometri, con il suo bel centro storico e l’imponente Castello Normanno-Svevo, costruito intorno al 1077 su fortificazioni preesistenti di epoca araba e, ancora prima, greco-romana. Solo da questi esempi si coglie come la cultura e le civiltà siano stratificate e abbiano forgiato nel corso dei secoli il carattere unico della Sicilia e della sua gente, meravigliosamente ospitale e amante della bellezza.
Spostandosi appena un po’ di più si può raggiungere anche Segesta, che si trova a 45 chilometri e ripaga il viaggio con la sua area archeologica di grande impatto. Il teatro greco di Segesta, ancora oggi, è palcoscenico di musica, commedie e tragedie latine e greche che sembrano scritte pochi giorni fa, a testimonianza che la natura umana, nel profondo, poco è mutata nei secoli. Il parco archeologico e il teatro greco di Selinunte, storica rivale di Segesta, sono situati a 64 chilometri dal nostro punto base di partenza: ora la competizione tra le due è sulla bellezza artistica dei ritrovati greci, che ci raccontano nella perfezione della pietra un’epoca lontana ma ancora così viva ed emozionante. Al Baglio Oneto si respira l’atmosfera storica che abbiamo conosciuto tramite quel capolavoro che è il film il Gattopardo, e qui si può vivere un soggiorno da principi, lasciandosi catturare dalle emozioni.