A Siracusa i grandi alberghi vanno in letargo

A Siracusa l’alta stagione è finita e molti alberghi chiudono per qualche settimana. Come il Grand Hotel Des Etrangers et Miramare in Ortigia, che già da alcuni giorni ha avviato al periodo di ferie il personale di diciotto unità. Nessuna smobilitazione, solo la realizzazione di un programma di manutenzioni e ristrutturazione dei locali che durerà un mese. La struttura del gruppo Acqua Marcia infatti riaprirà dal 15 dicembre per il periodo natalizio e resterà aperta al pubblico fino al 15 gennaio. Nel centro storico chiuso per un mese anche l’hotel Algilà Ortigia Charme, mentre l’hotel Mercure si fermerà dal 18 dicembre all’11 gennaio.

“La chiusura delle strutture alberghiere in questo periodo è dovuta alla carenza delle presenze turistiche – spiega il presidente della sezione Alberghi e turismo di Confindustria, Maurizio Garofalo – e anche all’apertura part time di alcuni siti museali. Eppure, l’anno è andato complessivamente bene, abbiamo registrato un incremento del 10% delle presenze turistiche rispetto al 2013”.

Per il segretario provinciale della Cgil, Paolo Zappulla, manca però “un progetto per valorizzare il turismo in città e favorire le presenze anche nei mesi invernali. Tenere gli alberghi chiusi significa rendere non solo stagionale – ha detto il sindacalista – ma soprattutto precario il lavoro di questo settore e dello stesso indotto così come sta avvenendo proprio a seguito di queste chiusure con il passaggio dai contratti a tempo indeterminato a quelli part-time”.  

Intanto, l’Eureka Palace Hotel ha deciso di trasformare la struttura alberghiera da annuale a stagionale con apertura da marzo a ottobre oltre le aperture programmate per il mese di dicembre.

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