Un comunicato annuncia la costituzione di Confturismo Sicilia e la nomina a presidente di Giuseppe Cassarà. Con altra nota, Federalberghi Sicilia informa che tale elezione è inesistente o quantomeno nulla perché “le organizzazioni che avrebbero titolo per costituire la Confturismo regionale non ne hanno mai esaminato né tanto meno approvato lo statuto; che in ogni caso quando le suddette organizzazioni avranno condiviso una ipotesi di statuto, questa dovrà essere sottoposta all’esame preventivo del Comitato Direttivo di Confturismo nazionale”.
Piero Agen, presidente Confcommercio Sicilia, interpellato telefonicamente da travelnostop.com, conferma la nomina di Cassarà, “in sintonia dell’indirizzo statutario dato da Confturismo nazionale ma anche rispettosa di un deliberato di giunta di Confcommercio Sicilia”.
“Personalmente – aggiunge Agen – Confcommercio sente la necessità di far sentire la propria voce nel settore del turismo indipendentemente da aspetti formali e mi auguro che Federalberghi Sicilia punti agli aspetti sostanziali. Se così non fosse Cassarà sarebbe comunque il portavoce della Confcommercio Sicilia nel turismo”.
Il tam tam, già avviato sui social network, evidenzia più di un mal di pancia all’interno di Confcommercio e di Federalberghi. Il wek end potrebbe essere utile per la somministrazione di qualche buona dose di Maalox, mentre da parte nostra confidiamo di ricevere a breve un comunicato congiunto chiarificatore dell’intera vicenda.