La pulizia e la manutenzione dei siti archeologici e dei sentieri vanno inserite tra le priorità delle amministrazioni locali delle piccole isole considerato che per molte dovrebbero rappresentare il principale elemento di attrazione turistica.
Ne è convinto Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Eolie e isole minori Sicilia che si associa così all'appello di Angelo Natoli, presidente dell'Associazione Amici del Museo Bernabò Brea, relativamente allo stato di scarsa attenzione in cui versano le capanne dell'età del bronzo, situate nella splendida rocca del Castello di Lipari. "Provai analogo imbarazzo e dispiacere l'anno scorso – ricorda Natoli – quando, accompagnando fotografi, giornalisti e studenti del master in comunicazione e cultura del viaggio, ci ritrovammo, in visita ai villaggi di Capo Graziano e Calajunco, con l'erba che sormontava i resti delle capanne preistoriche".
"La preoccupazione – incalza Del Bono – va inoltre estesa anche allo stato di parziale abbandono in cui versa la sentieristica, preziosa risorsa delle isole minori siciliane; sempre sbandierata ma solo sporadicamente valorizzata in modo adeguato. I sentieri e i muretti a secco necessitano di una manutenzione sistematica per poter mantenere le proprie caratteristiche e continuare ad essere l'unico accesso attraverso il quale esplorare alcuni angoli incontaminati e spettacolari di queste isole. Bene fa – conclude Del Bono – Angelo Natoli ad appellarsi al sindaco. Sono gli amministratori locali che devono tutelare e farsi portavoce in prima persona di istanze fondamentali per la salvaguardia e la valorizzazione dei nostri territori".