Nei giorni scorsi, Federalberghi Isole Eolie ha inviato una lettera al Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale di Messina, Contrammiraglio Antonio Ranieri, mettendo in copia l’assessore regionale ai Trasporti Alessandro Aricò e i sindaci di Milazzo e delle Isole Eolie per esprimere preoccupazione per l’esito negativo della gara tenutasi a fine luglio, che ha impedito l’assegnazione della gestione delle stazioni marittime di Milazzo, situate in Via Luigi Rizzo e Via Acqueviole. Queste strutture sono utilizzate dalle compagnie Caronte & Tourist e Libertylines per il trasporto passeggeri da e verso le Isole Eolie.
In seguito, secondo quanto riportato dalla stampa locale, il sindaco di Milazzo, Pippo Midili, avrebbe discusso con gli assessori regionali Elvira Amata (Turismo), Alessandro Aricò (Infrastrutture) ed Edy Tamajo (Attività Produttive) delle problematiche del porto di Milazzo,e avrebbe affermato che, a suo avviso, le procedure avviate dal Commissario “non consentiranno a nessuno di poter gestire le strutture in quanto non prevedono la copertura di costi per servizi offerti al passeggero”. Per affrontare questa situazione, il sindaco ha proposto di “incassare un onere dai vacanzieri per garantire i servizi”.
A seguito di queste dichiarazioni, Federalberghi Isole Eolie ha inviato una nuova nota, esprimendo il proprio sostegno affinché i termini della gara siano definiti in modo da rendere economicamente sostenibile la gestione dei terminal marittimi, un tema che l’associazione ha sollevato per prima. Tuttavia, il presidente Christian Del Bono ha manifestato il netto dissenso di Federalberghi rispetto all’idea di trasferire i costi aggiuntivi sui turisti, che già affrontano prezzi elevati per raggiungere le Isole Eolie. “Chiediamo di essere ascoltati su questo tema – ha dichiarato Del Bono – così come dovrebbero essere coinvolti anche i quattro sindaci eoliani”.