Federalberghi scommette su un’altra Sicilia con itinerari insoliti

C’è anche una Sicilia che non è solo mare e sole. Per scoprirla ecco “Etna walking rural”, il progetto di Federalberghi Sicilia finanziato dall’Ue che comprende otto itinerari distribuiti in dieci comuni nella fascia vulcanica e jonico etnea, che punta ai visitatori stranieri e italiani grazie anche ad un progetto digitale: una speciale app per cellulari, un sito web specializzato e una campagna di marketing.

Con una sfida non comune: “Etna walking rural” punta anche a sopperire l’assenza di trasporti locali con mezzi propri, organizzando spostamenti su misura per i turisti. I comuni coinvolti sono Acireale, Aci Bonaccorsi, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Camporotondo, Mascalucia, San Giovanni la Punta, San Pietro Clarenza, Tremestieri Etneo e Valverde, mentre quattro itinerari proporranno una visione a “strapiombo sul mare”, tre punteranno su “natura e città” e uno su “acqua e mulini”.

Parte rilevante del progetto è l’ideazione di una carta sconti a cui si può accedere da qualsiasi parte del mondo scaricando una semplice applicazione per smartphone, con tanti vantaggi per gli utenti e per le imprese in termini di ritorno di visibilità per le aziende. Le mappe si possono navigare in tutta comodità su Google maps, rintracciando facilmente le aziende convenzionate che proporranno sconti reali.

“L’obiettivo – spiega Nico Torrisi, presidente di Uras Federalberghi Sicilia – è creare una reputazione sempre migliore affinché i turisti ritornino”. Questo perché accanto ad una Sicilia già apprezzata ogni anno da milioni di visitatori, per Federalberghi è possibile raccontare un’altra Isola: “Ci aspettiamo adesso che le Istituzioni facciano la loro parte migliorando le infrastrutture, l’immagine e la sicurezza dei nostri comuni”, conclude Torrisi.

Se il progetto avrà successo verrà replicato in altre parti dell’Isola.

www.etnawalkingrural.it 

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