"Le campagne informative e formative per accogliere i turisti non fanno presa sui tassisti di Catania. A lanciare l’allarme, con una nota, è il presidente dell’Adoc di Catania Claudio Melchiorre, secondo cui “non è possibile chiedere 45 euro per andare un percorso da piazza Verga all’aeroporto”. "Per un tragitto di qualche chilometro – prosegue Melchiorre – il tassista catanese ha chiesto quanto chiede un tassista romano per andare da Fiumicino a Roma, più di quanto chieda un tassista belga per andare da Zaventem a Bruxelles e circa il doppio di uno milanese che vada da Linate al centro di Milano. Con questi numeri e biglietti da visita turismo da noi non se ne fa". Melchiorre ha aggiunto che poi il tassista davanti alle proteste ha offerto uno sconto di 15 euro chiedendone 30, comunque una somma assurda ed eccessiva". Per questo, l’Adoc ha chiesto alla deputazione catanese all’Ars un intervento "per ottenere chiarimenti e assumere un’iniziativa legislativa per regolamentare il trasporto pubblico su auto private".