Una Sicilia di pellegrini, tradizioni, luoghi sacri e cibo sbarca all’Expo

“Cammini e trazzere mediterranee: sulle tracce di pellegrini e cavalieri lungo la via francigena siciliana Palermo-Messina per le montagne”. È questo il titolo del video che l’associazione culturale Itinerari del Mediterraneo, presieduta dall’architetto Antonella Italia, presenterà lunedì 29 luglio all’Expo 2015. Un filmato, realizzato da Tivitti Web Agency, che propone un percorso di attraversamento dei luoghi un tempo frequentati dagli antichi cavalieri e pellegrini per raggiungere le postazioni sacre delle religioni monoteiste.

“Abbiamo voluto realizzare un video – spiega Italia – che raccontasse, con un approccio sintetico ma al contempo attento ai dettagli, i paesaggi, le comunità e le memorie unite dal filo rosso di un passato pieno di tradizioni, che può rivivere attraverso un’attenta opera di divulgazione legata non solo alla conoscenza dei luoghi, ma anche del cibo e dei costumi dell’epoca. Il video restituisce una Sicilia antica e colta, lontana dagli stereotipi dilaganti”.

In dieci minuti, il video mostra alcune tappe legate al transito dei viaggiatori: a Palermo, la triade costituita dalle Chiese di Santa Cristina La Vetere, San Cataldo e Oratorio di Santa Cristina d’Alessandria, itinerario che si rifà all’accoglienza che gli ordini cavallereschi riservavano ai pellegrini; nelle Madonie, la commenda dei Cavalieri di Malta a Polizzi Generosa, la seconda in Sicilia dopo quella di Messina, la Casa del Pittore – foresteria per i pellegrini – e la Chiesa normanna di San Teodoro a Petralia Soprana; infine, il venerato Santuario dello Spirito Santo a Gangi. Il viaggio prosegue raggiungendo il centro storico di Piazza Armerina, in provincia di Enna, dove nel Medioevo convergevano i cavalieri crociati diretti verso Gerusalemme.

 

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