Soddisfazione è stata espressa dal presidente di Uras Federalberghi Sicilia, Nico Torrisi, per la norma contenuta all’interno della finanziaria approvata dall’Ars che prevede l’estensione della possibilità di consolidamento dei debiti a breve anche alle strutture turistico-ricettive. Nel contempo, però, Torrisi auspica che questo primo intervento a sostegno delle imprese, fortemente voluto da Uras Federalberghi, Asshotel e Federturismo, si accompagni alle altre urgenti richieste avanzate dalla categoria, quali il differimento delle rate di mutuo e gli ammortizzatori sociali in deroga per i lavoratori e che le stesse vadano già dalla prossima settimana in aula per essere inserite all’interno del pacchetto anticrisi.
Analogo apprezzamento è stato espresso da Confesercenti Asshotel nella figura del suo presidente regionale Andrea Corso, secondo cui "tale provvedimento, ottenuto in un momento di gravi crisi delle imprese ricettive e di grande difficoltà finanziarie della Regione Sicilia, è il risultato di una politica di concertazione maturata nel corso dei tavoli tecnici degli ultimi mesi e da cui è emersa la necessità e la volontà di una chiara condivisione degli obiettivi associativi a tutela delle aziende del comparto turistico tra Confcommercio – Uras, Confindustria Federturismo e Confesercenti Asshotel.