7 mln per il restauro di beni monumentali delle Madonie

I fondi del PO Fesr Sicilia 2007-2013 per Gangi, Caltavuturo, Collesano e Sclafani Bagni

Circa 7 milioni per interventi di restauro e ristrutturazione di beni monumentali sono finanziati dall'Asse VI "Sviluppo Urbano Sostenibile", del PO Fesr Sicilia 2007-2013 per quattro comuni, della "Città a Rete Madonie Termini", ovvero Gangi, Caltavuturo, Collesano e Sclafani Bagni.
Ad aver ottenuto il massimo punteggio, primo in graduatoria, è stato il progetto presentato dal comune di Caltavuturo che prevede il recupero dell'eremo Rocca di Sciara per una spesa complessiva di 495 mila euro.
Il finanziamento più cospicuo è andato al comune di Gangi, dove saranno spesi 2 milioni e 133 mila euro per la ristrutturazione dei corpi annessi a Palazzo Sgadari sede del polo museale che racchiude la Pinacoteca Gianbecchina, il museo delle Armi, quello archeologico ed etnoantropologico.
A Collesano è previsto un intervento conservativo per una spesa di 1 milione e 334 mila euro che interesserà il convento dei frati minori Santa Maria di Gesù. 
E infine a Sclafani Bagni sarà restaurato il Castello Grande con un finanziamento di 900 mila euro.
"I progetti presentati dalla Città a rete Madonie-Termini – ha detto il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello, coordinatore del Pist Città a rete Madonie-Termini – si sono piazzati nei primi cinque posti della graduatoria regionale grazie al supporto tecnico di Sosvima e Imera sviluppo, alla stretta sinergia tra il coordinamento composto dal presidente della Provincia di Palermo, Giovanni Avanti e il sindaco di Termini Imerese Totò Burrafato. Tali progetti ci permetteranno di realizzare importanti restauri conservativi a supporto del settore turistico". 

editore:

This website uses cookies.