Si arricchisce l’offerta turistica del Comune di Gangi. Per i turisti che arrivano nel borgo madonita infatti c’è il nuovo itinerario turistico dedicato a Giuseppe Salerno “vulgo dicto lu Zoppo di Gangi”, pittore siciliano che tra la fine del cinquecento e i primi del seicento influì sull’espressione manieristica e controriformista della Sicilia.
Il percorso nel cuore medievale del centro storico del borgo attraversa via Castello, dove si può ammirare, presso la chiesa della Catena, la lapide del Salerno; corso Giuseppe Fedele Vitale con la chiesa di san Cataldo dove al suo interno è custodito il “Miracolo dei Diecimila” Martiri e ancora la chiesa Madre che conserva la “Madonna delle Grazie” e l’opera più famosa dello “Zoppo”, l’enorme tela di cinque metri per 4 dedicata al “Giudizio Universale”. In piazza del Popolo si può ammirare la statua a lui dedicata, realizzata e donata al Comune di Gangi dal giovane artista siciliano Gabriele Venanzio e infine in via Madrice dentro la chiesa dedicata al Santissimo Salvatore c’è la tela “Andata al calvario”.
“Arricchiamo il patrimonio straordinario d’itinerari culturali che abbiamo nel centro storico – ha sottolineato il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello – per attirare sempre più turisti, non solo nei fine settimana ma anche per vacanze più lunghe e complete, mettendo a disposizione anche strumenti tecnologici e multimediali dei quali il nostro Comune si è dotato come i totem informativi, o ancora il tour virtuale dei musei delle Madonie, le audio guide e il percorso per non vedenti”. A ideare e realizzare il percorso sullo Zoppo è stato il consulente del sindaco Roberto Franco.