I riti della Settimana Santa, che suscitano una forte partecipazione popolare soprattutto in Sicilia e in Spagna, cercano un riconoscimento come ‘Itinerario culturale europeo’. In progetto c’è anche la costituzione di musei e uno potrebbe essere aperto a Caltanissetta.
Della promozione della ‘Settimana’ e del suo sconfinato patrimonio immateriale si parlerà il 2 e 3 marzo a Palermo. Palazzo Reale infatti ospiterà, per iniziativa della Fondazione Federico II, il secondo congresso della Rete europea per le celebrazioni della Settimana Santa e della Pasqua.
La Rete è stata fondata a Braga nel 2019 con l’adesione di cinque Paesi europei: Italia, Spagna, Portogallo, Slovenia e Malta. La Fondazione Federico II è socio fondatore in rappresentanza di Caltanissetta. Proprio a Caltanissetta si svolgono, in occasione della Settimana Santa, tanti eventi di particolare suggestione come la “Scinnenza” (la deposizione di Cristo), la processione della “Real Maestranza” e quella della Resurrezione. Al congresso di Palermo dal titolo ‘La Settimana Santa: dal locale all’universale’, interverranno i rappresentanti dei cinque Paesi europei e degli enti istituzionali coinvolti nella Rete.