Rischiano di restare chiusi negli ultimi weekend del 2012 i cancelli dei musei e dei siti archeologici siciliani. E ancora una volta il problema sta nella mancanza di fondi. La Regione ha tagliato il fondo del salario accessorio. Inoltre, c'è anche da fare i conti con il blocco della spesa per i limiti imposti dal Patto di Stabilità. In pratica non ci sono i soldi per pagare i custodi durante i festivi, come sottolinea Blog Sicilia.
Le segreterie regionali di Fp Cgil Sicilia, Cobas Codir e Sadirs hanno chiesto al dipartimento dei Beni culturali di chiedere l'applicazione del protocollo d'intesa firmato ad aprile che consente di affidare le mansioni di custode anche alle fasce A per assicurare la copertura di tutti i turni e una maggiore ottimizzazione delle risorse.
Dal canto suo, il dirigente generale del dipartimento dei Beni culturali, Gesualdo Campo, conferma che il "rischio di chiusura nei weekend è reale". Il problema non è legato al Patto di Stabilità ma, argomenta Campo, al taglio delle risorse a monte dall'Aran: "Per le turnazioni abbiamo ricevuto 500 mila euro rispetto all'anno scorso. Dobbiamo spendere con il contagocce e i nodi iniziano a venire al pettine; qualche giorno fa l'Abatellis di Palermo, ora il Parco archeologico Naxos".
In ogni caso la chiusura domenicale dei siti siciliani rappresenterebbe l'ennesimo colpo al comparto turistico al termine di una stagione non certo positiva.