Nuovo appello dei dipendenti del museo Mandralisca di Cefalù che rischia la chiusura per mancanza di fondi. Il museo infatti faceva parte delle istituzioni culturali finanziate attraverso la "tabella H" del bilancio regionale che è stato soppresso. Gli otto dipendenti esprimono preoccupazione non solo per la sospensione delle attività del museo, che espone anche il "Ritratto di ignoto" di Antonello da Messina, ma anche per il futuro dei lavoratori.
"Con spirito di volontariato – scrivono al presidente della Regione, Rosario Crocetta, e agli assessori regionali ai Beni culturali e all'Economia – e pur avendo accumulato fino a dieci mesi di stipendi arretrati, dei quali solo una parte è stata coperta con la recente erogazione dell'80% del finanziamento regionale per il 2012, continuiamo a rendere fruibile a visitatori, turisti e scolaresche il museo e la biblioteca della Fondazione Mandralisca. Ma non possiamo non porre delle domande sugli eventuali provvedimenti – aggiungono – che si intendono adottare per impedire la definitiva chiusura al pubblico del museo Mandralisca e, quindi, sul nostro futuro".