"Entro settembre metteremo a bando i servizi aggiuntivi per rinnovare l'offerta culturale. Ma, allo stesso tempo, stiamo lavorando per aumentare i flussi di visitatori che spesso non sono soddisfacenti". L'annuncio è stato fatto da Sebastiano Missineo, assessore regionale dei Beni culturali durante la sessione conclusiva dell'assemblea di "Icom Italia", il comitato nazionale della più importante associazione mondiale del settore museale, riunita per la prima volta a Palermo.
"Oggi infatti – ha spiegato Missineo – possiamo contare su 5 o 6 siti che vantano un numero di presenze superiori alle centomila unità ma la sfida è di moltiplicare le visite anche in quei luoghi che, in questo momento, non offrono numeri significativi. Il nostro progetto è quello di creare una rete per fare in modo che chi va in un sito di grande interesse possa anche essere interessato da uno più piccolo ma non per questo meno affascinante. Un esempio, su scala più ampia, è il distretto siculo-greco-romano dove potremmo mettere a sistema Caltagirone, la Villa del Casale di Piazza Armerina, Aidone con la Dea di Morgantina e gli scavi del sito di Morgantina".