New look per l’area di Tindari, al via il concorso di progettazione

È partita, con un concorso di progettazione – che scadrà il 17 novembre prossimo – la “Riqualificazione e valorizzazione dell’area archeologica e dell’Antiquarium di Tindari”, nel comune di Patti. Le proposte progettuali, che riguardano l’aspetto architettonico con approfondimento pari ad un progetto di fattibilità tecnica ed economica per la parte strutturale ed impiantistica dell’intero sito archeologico, rientrano nel più complessivo disegno di restyling del Parco per il quale è stato approvato un finanziamento di 5 milioni di euro con risorse del Po-Fesr 2014/2020.

L’appalto, che è aperto a una partecipazione internazionale, avrà l’importo di 306.343 euro. Il concorso sarà espletato in due fasi: nella prima verranno selezionate le migliori cinque proposte progettuali pervenute che si classificheranno “ex aequo” per la partecipazione alla seconda fase. Il vincitore del concorso assumerà l’incarico per la redazione del progetto definitivo per un importo di 198.612 euro.

“Il processo di riqualificazione e di valorizzazione del sito archeologico di Tindari – dice l’assessore dei Beni culturali, Alberto Samonà – assume una particolare rilevanza per il rilancio culturale e quindi anche turistico ed economico dell’intera area. Stiamo lavorando al progressivo adeguamento dei musei e dei parchi ai più moderni canoni organizzativi, adeguando l’offerta complessiva ad una domanda che proviene da visitatori sempre più interessati a un’offerta di qualità”.

“La valorizzazione integrata dell’area archeologica di Tyndaris – spiega Mirella Vinci, soprintendente dei Beni culturali di Messina – prevede la riqualificazione dei percorsi di visita, la ridefinizione e l’ampliamento degli spazi destinati alla fruizione, l’adeguamento degli spazi funzionali e di servizio a nuove esigenze”.

La stazione appaltante è la soprintendenza di Messina, cui dovranno pervenire entro le 13 del 17 novembre le proposte progettuali.

Per info: https://www.soprintendenzabbccaamessina.it/tindari-copertina

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