Il sito archeologico di Guastanella, che ricade nel territorio del Comune di Santa Elisabetta, in provincia di Agrigento, è stato nominato per la Lista dei monumenti mondiali da tutelare, la World Monuments Watch List.
“E’ una delle aree più interessanti dell’area distrettuale – commenta Lillo Firetto, presidente del Distretto Turistico Valle dei Templi – che merita questo riconoscimento che attribuisce valore aggiunto al nostro territorio nell’ambito di un’offerta turistica che unisce mito, storia, archeologia, natura e paesaggio”.
La nomination al World Monuments Fund per Guastanella è stata avanzata da Ray Bondin, commissario Unesco, in seguito a una segnalazione fatta dall’archeologa Rosamaria Rita Lombardo, che ha appena pubblicato un libro in cui si avanza una teoria secondo cui il Re Minosse sarebbe stato sepolto proprio in questo luogo.
Per Ray Bondin il sito “è candidabile per la Lista del Patrimonio Mondiale dei beni meritevoli di attenzione”, ma prima è necessario che sia riconosciuto a livello regionale e nazionale.
La nomination di Guastanella è finalizzata a dare visibilità all’importanza storica, culturale e paesaggistica del sito e ottenere risorse per dargli più visibilità, renderlo più accessibile e dare inizio a più studi e scavi in loco. Intanto è già arrivato il supporto del Comune di Santa Elisabetta che ha deciso di avviare una serie di iniziative, tra cui in particolare durante la prossima estate.
Nella Lista del World Monuments Watch 2014, sono stati riconosciuti 67 siti o monumenti di 41 paesi.