È online #laSiciliaracconta, una nuova piattaforma didattica creata con l’intento di far comprendere ai ragazzi delle scuole italiane il valore del patrimonio culturale siciliano. L’iniziativa di Aditus, società concessionaria dei principali siti archeologici e museali della Sicilia orientale (tra i quali il Teatro antico di Taormina e l’area archeologica della Neapolis di Siracusa) è stata sposata dal governo Musumeci, attraverso il dipartimento regionale dei Beni culturali guidato da Sergio Alessandro. L’obiettivo è quello di contribuire ad avvicinare i docenti e gli alunni, nonché le loro famiglie, ai siti archeologici e ai musei.
“Le piattaforme digitali attivate dai concessionari dei nostri siti archeologici, in atto chiusi per l’emergenza Coronavirus – dice il presidente della Regione Nello Musumeci – sono segnali importanti di volontà di ripresa e apertura dei siti che speriamo di potere autorizzare appena possibile”.
La piattaforma (http://lasiciliaracconta.it/) prevede contenuti diversificati a seconda del grado scolastico per permettere diversi livelli di approfondimento ed è distinta in tre sezioni: la prima dedicata a “miti, storie e leggende”; la seconda “#lasiciliaracconta” in cui è possibile vedere dei brevi video, realizzati grazie alla partecipazione di bambini e bambine, ragazzi e ragazze siciliani che ci raccontano come stanno vivendo questo particolare momento, in relazione alla storia del territorio di appartenenza; la terza con “proposte educative e materiali didattici” per offrire spunti di lavoro da sviluppare con gli studenti, ma anche per mettere a diposizione delle famiglie materiali per svolgere divertenti attività manuali con i propri figli.
Previsto anche un concorso che consente di vincere dei biglietti di ingresso gratuiti ai siti di cui Aditus è concessionario, partecipando ai giochi proposti in alcune sezioni.