Palermo apre sette siti nascosti per le Giornate Fai di Primavera

Sette tra palazzi, chiese e ville di Palermo saranno aperti al pubblico sabato 22 e domenica 23 dalle 10 alle 17. Tornano infatti nel capoluogo siciliano, le Giornate FAI di Primavera, giunte alla XXII edizione che aprono al pubblico centinaia di siti, spesso inaccessibili. La formula, è quella di sempre: ingresso a contributo libero e la partecipazione entusiasta degli Apprendisti Ciceroni delle scuole.
A Palermo, dunque porte aperte a Palazzo Sclafani in Piazza Vittoria 14; Cappella della Soledad in Piazza Vittoria (aperta solo domenica 23); Chiesa di Santa Maria della Purificazione e Albergo dei Poveri in Corso Calatafimi 217; Palazzo Morozzo della Rocca; Chiesa di San Giuseppe Cafasso in via dei Benedettini; Villa Raffo in via Bianchini, quartiere San Filippo Neri; Villa Whitaker, in via Cavour 6 (visita riservata). Il percorso dei "Beni Nascosti" non ha solo lo scopo di approfondire gli aspetti storico-artistici dei monumenti, ma di svelare quei luoghi nascosti e poco visibili ricchi di cultura e carattere. Nelle due giornate sono previsti momenti musicali a cura degli studenti del Conservatorio V. Bellini di Palermo e del Centro Musicale di Palermo.
Per gli iscritti FAI e per coloro che si iscriveranno all'ingresso dei siti, è riservata la visita a Villa Whitaker, sede della Prefettura. Data l'eccezionalità dell'apertura al pubblico di Villa Whitaker, è necessario consegnare un documento d'identità valido all'ingresso, non portare zaini  o borse ingombranti. Si accederà a gruppi di 15 e, per non avere code e attese, è richiesta la prenotazione al 342.1443460 entro il 20 marzo dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19 o per mail delegazionefai.palermo@fondoambiente.it – waltermorvillo@libero.it.
Aperti al pubblico anche luoghi in comuni della provincia di Palermo: Bagheria (Arte, Misteri e… Mostri. Il Giardino di Villa Palagonia), Caccamo (I Tesori del Duomo di Caccamo), Castelbuono (Castello dei Ventimiglia – Museo Civico, Museo della Tecnologia e delle Comunicazioni Fondazione Di Pasquale – Pupillo, Matrice Vecchia, Museo Naturalistico Francesco Minà Palumbo, Torre dell'Orologio, Chiesa San Francesco), Corleone (Alla scoperta del Monastero del SS. Salvatore tra Arte e Natura),Piana Degli Albanesi (Museo del Santuario di Maria SS. Odigitria, Museo Civico Barbato, Chiesa di San Giorgio Megalomartire Esposizione permanente del patrimonio iconografico, Il Catino Absidale di Pietro Novelli Cattedrale di San Demetrio Megalomartire) e Santa Cristina Gela (Palazzo Musacchia Leonardo da Vinci, genio eterno. Esposizione straordinaria dei facsimili del codice Trivulziano e del volo).
Con un touch si potrà inoltre scaricare gratuitamente sugli store di Google e Apple la App delle Giornate FAI di Primavera: pochi secondi per visualizzare la mappa con tutte le aperture, l'App riconoscerà la vostra posizione e vi saprà indicare i luoghi più vicini. Per l'elenco completo delle aperture e gli orari aggiornati, consultare il sito ufficiale dell'evento.

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