E’ stato inaugurato ieri mattina con un concerto dello Zephir Ensemble l’Hotel de France, lo storico albergo di piazza Marina che per un secolo e mezzo ha ospitato i più grandi nomi dell’aristocrazia, della cultura, della politica internazionale tra cui Oscar Wilde, Sigmund Freud e Joe Petrosino. Nelle sale sarà esposta la mostra “L’albergo europeo di Palermo felicissima”, curata da Laura Grimaldi, e sarà proiettato un video che racconta il restauro dell’albergo. Da novembre in poi parte dell’albergo funzionerà come foresteria per ricercatori e professori stranieri ospiti dell’ateneo palermitano, mentre il piano inferiore sarà uno spazio dedicato a mostre e convegni.
L’evento rientra nella manifestazione “Le vie dei tesori” promossa dall’Università di Palermo che per tutti i fine settimana di ottobre porterà la voglia di conoscenza e la curiosità intellettuale fuori dalle aule accademiche. In tutto quattordici tesori dell’Università resteranno aperti il sabato e la domenica dalle 10 alle 18. sono lo Steri, in piazza Marina; le vicine carceri dell’Inquisizione; la Cripta della Repentite; il Museo Gemmellaro; il Museo Doderlein; il Convento di Sant’Antonino; la Cappella dei Falegnami a Giurisprudenza; il Museo della Specola dell’Osservatorio astronomico; l’Orto Botanico e i suoi quartieri storici freschi di restauro; il Museo della Radiologia; la Fossa della Garofala, le collezioni di Ingegneria con i marmi antichi e i modelli architettonici, tra cui quello della Mole antonelliana, custoditi a Ingegneria; il gioiello dell’Aeronautica G-59, uno dei pochi rimasti al mondo, esposto a Ingegneria.