Porte aperte nei siti di Castelluccio ed Eloro

Guide speciali volontari e alcuni reclusi della Casa Penale di Noto

Gioca sul binomio beni culturali e inclusione sociale la nuova iniziativa per la valorizzazione dei siti archeologici di Castelluccio ed Eloro nel territorio di Noto. Protagonisti sono infatti i volontari dell'Associazione "Escursioni Iblee" insieme ad un gruppo di reclusi della Casa Penale di Noto.
Il progetto prevede diverse giornate per la pulizia dei sentieri, mentre è possibile su prenotazione partecipare a laboratori e visite didattiche gestite da archeologi ed educatori per scuole di ogni ordine e grado. Alla visita didattica del sito viene abbinata un'attività di laboratorio.
Il sito archeologico di Castelluccio, a 20 km da Noto, risale all'età del bronzo antico e offre la possibilità di comprendere in maniera efficace l'impianto del villaggio preistorico con annessa necropoli (200tombe), nonché le attività economiche, artigianali, il contesto religioso e sociale della comunità. L'escursione al sito archeologico interesserà alcune tombe a grotticella artificiale che si trovano lungo la Cava della Signora, tra le quali se ne distingue una monumentale col prospetto a pilastri. Sul Piano della Sella si visiteranno i resti delle capanne dell'abitato preistorico.
La visita al sito della città greca di Eloro, a 8 km da Noto, inizierà con la monumentale Colonna Pizzuta esterna alla città, proseguirà con l'area del Santuario di Demetra, un tratto delle mura antiche, la Porta Nord, la Via Elorina ed, infine, con i resti della cavea del teatro greco. Per informazioni: cell. 338.9733084.

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