L’Agenzia del Demanio e gli assessorati regionali del Territorio e dell’Ambiente, del Turismo, dei Beni Culturali e dell’Economia hanno sottoscritto un accordo per costituzione del tavolo tecnico operativo che punta a valorizzare i beni demaniali.
“In questo modo – spiega l’assessore del Territorio e Ambiente Maurizio Croce – diamo concretamente avvio ad un rapporto di collaborazione, già iniziato nel 2015 con la stipula di una Dichiarazione di Intenti tra la Regione Siciliana e l’Agenzia del Demanio, per dare attuazione al processo di valorizzazione dei beni immobiliari del demanio regionale e statale che versano in condizione di vetustà e che ora sono inseriti nel network nazionale ‘Valore Paese – Dimore’ che ha selezionato edifici e siti di grande valore storico-artistico per essere riqualificati e riutilizzati a fini turistico-ricettivi e culturali”.
Tra gli immobili selezionati appartenenti al demanio culturale ci sono il Castello della Colombaia a Trapani e il Forte spagnolo di Porto Palo a Capo Passero in provincia di Siracusa. “Si tratta di due esempi straordinari di architetture difensive – sottolinea Croce – che marcano con la peculiarità delle loro strutture, le estremità della Sicilia e che, opportunamente recuperati, diventeranno mete culturali e turistiche”.