Primo passo nel percorso di valorizzazione degli scavi archeologici di Francavilla di Sicilia che rientrano nei beni gestiti dal Parco Archeologico di Naxos-Taormina. Sono stati infatti completati gli interventi di messa in sicurezza e riqualificazione del sito di contrada Fantarilli. L’area è stata liberata dalla sterpaglie e dai materiali della struttura di copertura crollata sotto il peso della neve lo scorso febbraio.
“L’intervento appena ultimato – spiega il direttore Vera Greco – si qualifica come la prima e concreta azione verso uno dei beni che fanno parte a pieno titolo del Parco Archeologico di Naxos-Taormina, ma che ancora non sono entrati a pieno regime nel processo di valorizzazione e messa in rete di questa preziosa risorsa del Parco”. L’obiettivo di configurare un punto di attrazione nel circuito dei percorsi del Parco Archeologico di Naxos-Taormina sarà realizzato a breve termine, musealizzando i preziosi reperti da esporre a Palazzo Cagnone.
Francavilla di Sicilia costituisce una preziosa risorsa del Parco Archeologico di Naxos-Taormina in quanto gli conferisce la possibilità di includere aree con enormi potenzialità attrattive, quali la valle dell’Alcantara e i suoi luoghi ricchi di testimonianze preistoriche, sicule e bizantine.