Le ultime novità sugli scavi a Mozia e Lilibeo saranno illustrate oggi pomeriggio alle 18, al Museo "Baglio Anselmi", sede del Parco archeologico e ambientale di Marsala. Le ricerche, finalizzate alla ricostruzione e restituzione planimetrica delle fasi punico, ellenistica e romana di Lilibeo, si sono svolte finora nella zona settentrionale dell'area archeologica, e più precisamente nei pressi del fossato punico. La scoperta di imponenti tratti delle fortificazioni delle fasi punica e romana ha consentito di conoscere meglio rispetto al passato lo sviluppo e l'evoluzione architettonica delle mura nel corso del lungo arco di tempo in cui furono in uso.
In questo settore di scavo sono stati portati alla luce anche il tratto di una strada lastricata (cardine) in ottimo stato di conservazione ed una tomba a pozzo ipogeica, purtroppo violata in antico, che conservava un sarcofago più volte utilizzato, contenente tre diversi inumati. Inoltre durante le ultime campagne di scavo sono stati individuati tre isolati dell'abitato delimitati da due strade anch'esse lastricate.
Relatori della conferenza, dal titolo "Scavi alle Mura di Lilibeo nell'Area archeologica di Capo Boeo", saranno Nicola Bonacasa, Antonella Mandruzzato e Alessia Mistretta. Le ricerche archeologiche sono state condotte dalle Università di Amburgo e Palermo, in regime di convenzione prima con la Soprintendenza di Trapani e poi con il Parco.