Anche l’1 gennaio resteranno chiusi al pubblico molti siti archeologici e musei siciliani. “Con un provvedimento discutibile – commenta Marika Cirone, parlamentare regionale del PD – l’assessorato regionale ai Beni Culturali ha usato due pesi e due misure per definire gli orari di apertura nei giorni di Natale e Capodanno stabilendo la fruibilità di alcuni, come il Teatro Antico di Taormina, il Museo Archeologico di Naxos, i Parchi archeologici di Segesta, Selinunte, Agrigento o il Museo Archeologico di Caltanissetta, lasciando autonomia di decisione in altri casi a direttori e soprintendenti sulla base della disponibilità di personale.
L’impostazione data dall’assessorato e la risposta fornita da alcuni dirigenti sulla base di esclusivi fattori contabili hanno confermato ancora una volta la difficoltà ad assumere una visione organica e lungimirante della gestione del patrimonio – conclude Cirone – Alcune discrasie sono evidenti: a Siracusa restano chiusi Museo e Parco Archeologico mentre il trend turistico della città, come quello dell’intero sud est, è aumentato del 3,5% rispetto al settembre 2014 e la felice congiuntura dei lunghi week end di Natale e Capodanno ha richiamato un flusso superiore di arrivi rispetto a quello degli anni passati. Quando si è protesi a migliorare l’offerta turistica e l’attrattività tenere chiusi i gioielli di famiglia è un errore da non ripetere”.