Taormina, un volume per ricordare la sfida vinta del G7

Taormina ha vinto la sfida del G7. Testimonianza diretta è il volume “Lifting Theatre: la straordinaria risposta alla sfida del G7 di Taormina”, edito da Mondadori Electa, che raccoglie le testimonianze e i contributi di tutti gli attori che hanno collaborato alla buona riuscita del vertice mondiale dello scorso maggio.

“Abbiamo vinto una sfida che sembrava impossibile ma che meritava di essere ricordata. Il successo del G7 è un’impresa corale a cui il libro vuol dare un sincero tributo”, ha spiegato il direttore del Parco Archeologico di Naxos-Taormina, Vera Greco durante la presentazione della pubblicazione a Palazzo Ciampoli, alla vigilia del G7 delle Pari Opportunità che si apre oggi nella Perla dello Jonio.

“Il Teatro Antico – ha aggiunto Vera Greco – è stato interessato da interventi di messa in sicurezza che allo stesso tempo hanno ridato splendore a duemila e quattrocento anni di storia. Lifting Theatre è il punto di partenza per un progetto architettonico più ampio dove innovazione e fruizione si coniugano con conservazione e tutela”.

“Siamo qui perché ce l’abbiamo fatta e non era per niente scontato – ha evidenziato il commissario straordinario per le opere infrastrutturali del G7, Riccardo Carpino – I grandi eventi portano con sé enormi difficoltà, ma con l’impegno di tutti siamo riusciti a vincerle. La scommessa era riuscire a completare in tempo per la cerimonia di apertura del G7 i lavori di messa in sicurezza del Teatro Antico. Ci siamo riusciti e i risultati sono visibili a tutti.  Per me la partita è finita adesso tocca alle istituzioni locali dimostrare che anche in un territorio difficile si può fare e si è fatto”.

E proprio su quello che si è realizzato in occasione del G7 e sulla collaborazione di tutte le istituzioni a vario titolo coinvolte si sono incentrati tutti gli interventi. “Rendere fruibile il Teatro Antico per una occasione importante come quella del G7 non è stata un’impresa facile – ha spiegato il Ministro Plenipotenziario, Alessandro Modiano –  Ma la capacità di fare squadra tra le varie componenti è stato l’elemento di successo”.

“Taormina è di nuovo pronta a mostrare le sue bellezze naturali ed artistiche unite all’ospitalità che la contraddistinguono – ha affermato l’assessore regionale ai Beni Culturali, Aurora Notarianni – Una appassionata, accurata e tenace sinergia ha consentito di offrire un’immagine di Taormina e della Sicilia efficiente e ben organizzata. Bisogna andare avanti su questa strada”.

“L’esperienza del G7 ha mostrato un modello Taormina – ha concluso il direttore dell’Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali, Daniele Malfitana – inteso come best practice nella gestione operativa dei grandi eventi”.

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