“Un comitato permanente che si occupi della conservazione del teatro con un finanziamento adeguato: un restauro eccezionale al quale dovrà seguire una manutenzione programmata”. A chiederlo il professor Lorenzo Lazzarini, tra i massimi esperti in materiale lapideo antico, sulle pagine della Gazzetta del Sud intervenendo sull’utilizzo del teatro per i concerti in estate.
“Il teatro greco di Siracusa è il più importante dell’antichità, più antico di quello di Epidauro: è un monumento unico che dovrebbe essere continuamente all’attenzione di chi è responsabile della sua conservazione”, spiega Lazzarini.
L’assessore regionale al Turismo Manlio Messina aveva confermato che la scelta dei siti dove svolgere gli spettacoli è dell’assessorato regionale ai Beni culturali. La Sovrintendenza di Siracusa e la direzione del Parco Archeologico sembra non siano stati interessati dalla scelta.
“Come per l’Arena di Verona, non c’è alcuna preoccupazione per i materiali – continua il professore – si usa il monumento indiscriminatamente e non ci si preoccupa della materia del monumento stesso. Come si pensa di poter mantenere un monumento di una pietra calcarea, porosa, tenera, che si consuma. Come si pensa possa conservarsi a lungo un edificio fatto di questa pietra?”.