Saranno al centro di un Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato per
le 11.30 di domani, venerdì 1 aprile, dal prefetto Maria Guia Federico, le misure di sicurezza e le modalità di accesso all’aeroporto di Catania. Attualmente l’ingresso nello scalo è consentito soltanto ai viaggiatori in possesso di biglietto aereo o di carta di imbarco e il divieto di accesso con mezzi privati alla rampa delle partenze per accompagnare i passeggeri, tranne quelli appositamente
autorizzati. Domani il Comitato deciderà se mantenere i divieti, revocarli o attenuarli, anche alla luce della fine delle festività pasquali che rendono particolarmente intenso il traffico passeggeri in aeroporto.
Intanto è nuovamente operativo, già da mercoledì 23 marzo, il collegamento diretto tra Ancona e Catania, operato da Volotea, che prevede nei mesi di maggiore afflusso turistico voli fino a 6 giorni su 7. “Siamo soddisfatti del successo ottenuto dai voli per Catania – commenta l’ad di Aerdorica, Andrea Delvecchio – la rotta ha registrato 19.663 passeggeri nel 2014 e ben 25.254 passeggeri nel 2015”.
“Abbiamo deciso di confermare anche per il 2016 la rotta – spiega Valeria Rebasti, Commercial Country Manager Volotea Italia – perché siamo molto contenti dei risultati raccolti lo scorso anno presso lo scalo marchigiano.