Partirà domani, giovedì 6 settembre, il nuovo volo diretto Palermo-Mosca operato da Pobeda Airlines, la compagnia low cost del gruppo Aeroflot. Il collegamento avrà frequenza bisettimanale e, in questo modo, il Falcone Borsellino raddoppia i collegamenti con la Russia: Mosca Vnukovo (VKO) e l’esistente rotta su Mosca Semeret’evo (SVO).
L’annuncio è stato dato in conferenza stampa a Palazzo delle Aquile dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando, dal presidente della Gesap, Fabio Giambrone e dal presidente della Camera di commercio di Palermo ed Enna Alessandro Albanese, alla presenza del console generale della Federazione Russa Evgeny Panteleev.
Palermo è la terza destinazione italiana, dopo Bergamo e Pisa, che si aggiunge al network di Pobeda. I primi voli aperti alle vendite hanno registrato un record di prenotazioni portando il vettore a richiedere alle autorità aeronautiche il permesso di prolungare l’operatività su Palermo anche durante la prossima stagione invernale (winter 2018). L’autorizzazione è attesa entro la fine di questa settimana. Il collegamento diretto PMO-VKO sarebbe in tal modo garantito con operatività annuale. Inoltre, la compagnia russa ha annunciato che nel 2019 intende aumentare la frequenza dei collegamenti da Palermo a Mosca portandoli da 2 a 4 settimanali.
La giovane low cost russa dispone di una moderna flotta di 16 aeromobili Boeing 737-800NG da189 posti. Il primo volo è stato effettuato a dicembre del 2014. Nel 2015 Pobeda Airlines è entrata nella classifica delle prime dieci compagnie aeree in Russia, trasportando in soli dieci mesi di operatività circa due milioni di passeggeri. All’interno della Russia effettua più di 40 collegamenti, che saranno 45 entro la fine dell’anno. Tra gli obiettivi del 2018 c’è anche quello di raggiungere la quota di dieci milioni di passeggeri trasportati ogni anno, ciò consentirà a Pobeda di entrare nella top five delle maggiori compagnie in Russia.
“La città metropolitana Palermo e il suo aeroporto – ha detto Orlando annunciando fra le altre cose la presentazione del cartellone del Teatro Massimo a Parigi e Mosca – si conferma ancora una volta porta di ingresso della Sicilia”.
“Tra gennaio e febbraio – ha aggiunto Giambrone – partiranno i lavori di ampliamento dell’aeroporto, che avranno una data di inizio e fine certa, saranno organizzati per fasi, e riguarderanno il consolidamento antisismico e l’ampliamento del terminal in un’area di circa 10 mila metri quadrati”.