Palermo e Catania sono le due nuove basi di Ryanair. Su Punta Raisi, la low cost assegna 2 aeromobili e lancia la nuova rotta domestica per Roma Fiumicino con numerosi voli giornalieri a partire da giovedì 19 dicembre. "Siamo lieti di aprire una nuova base a Palermo – ha sottolineato Colin Casey di Ryanair – e aumentare il nostro operativo domestico da 4 a 5 rotte, con una alta frequenza di servizi giornalieri per Roma Fiumicino e Venezia Treviso". La nuova rotta per Roma e le maggiori frequenze per Venezia Treviso sono già in vendita con tariffe da 49 euro solo andata.
Per il presidente della Gesap, Fabio Giambrone, "la nuova base Ryanair amplia l'offerta di mobilità della Sicilia Occidentale, incrementando i collegamenti tra Sud e Nord del Paese". "Oltre ai collegamenti per Fiumicino di Alitalia, Blu Panorama, easyJet e Vueling da giugno 2014, e da dicembre anche con Ryanair, i passeggeri – ha aggiunto – avranno una maggiore scelta su orari e prezzi così come sui livelli di servizio. Questa nuova rotta da e per Palermo favorita' turismo e affari".
Soddisfatto anche il sindaco Leoluca Orlando: "grazie a questa decisione si amplia il numero di vettori di linea e low cost che operano su Punta Raisi, rilanciandolo come aeroporto di riferimento per il turismo e il business in Sicilia. Una linea confermata dalla recente decisione di inserire lo scalo nella ‘top ten' nazionale da parte del Governo nazionale e delle autorità europee che è anch'essa fautrice di grandi opportunità di sviluppo per il nostro territorio".
Ma anche su Fontanarossa Ryanair fa un investimento importante: basa due aerei e inaugura quattro nuove rotte in Italia. Cinque in tutto i voli giornalieri per Roma Fiumicino, due per Treviso e uno ciascuno per Bologna, Torino e Venezia, che si aggiungono ai collegamenti con Milano-Orio al Serio.
L'apertura delle due basi a Palermo e Catania fa pensare a un ormai prossimo allontanamento della low cost da Trapani. Anche se Colin Casey smentisce. "L'apertura dei nuovi collegamenti di Ryanair da Palermo e Catania – ha spiegato – non ha nulla a che vedere con le nostre scelte strategiche su Trapani. Non si tratta di un cambio di strategia ma di una risposta di Ryanair alla recessione e alla crisi di alcuni vettori che ci lasciano fette di mercato. Il contratto con Trapani scade nel 2014, sono in corso trattative, lavoriamo per rinnovarlo".