Un contributo speciale di 903 mila euro direttamente dal ministero delle infrastrutture quale forma di rimborso economico alle città portuali per le mancate entrate e conseguenze del calo del traffico crocieristico per l’emergenza Covid-19. Lo ha reso noto il sindaco Salvo Pogliese che ha anche specificato come il contributo assegnato al Comune di Catania sia il più alto nel rapporto negativo tra passeggeri sbarcati nel 2020 rispetto al 2019 (-204 mila) e le risorse attribuite.
“Un riconoscimento che segnala un’affidabilità amministrativa non trascurabile –ha detto il sindaco Pogliese – che riconosce la meticolosa istruttoria compiuta dal capo di gabinetto Giuseppe Ferraro e la ragioneria generale Clara Leonardi e dai loro collaboratori, a quantificare le conseguenze negative causati dalla notevole diminuzione dei flussi turistici sia per le casse comunali che per il tessuto socio economico cittadino. Non va dimenticato – ha aggiunto Pogliese- che rispetto ai 67 mila passeggeri del 2017 si era passati ai 205 mila crocieristi del 2019, con le conseguenze facilmente immaginabili”.
Pogliese ha annunciato che queste somme verranno investite anche per migliorare i servizi dell’accoglienza ai turisti e la funzionalità dell’accesso alle aree artistiche e culturali, sulla scia di quanto si sta facendo con i proventi della tassa di soggiorno, tenuto conto della ripresa del flusso crocieristico che nel 2022 prevede l’attracco di oltre cento navi nel porto etneo.