Dopo la morte per coronavirus di Calogero Rizzuto, direttore del Parco archeologico di Siracusa, nuovo lutto nel mondo della cultura siracusana. Questa volta la vittima è Silvana Ruggeri, impiegata della Sovrintendenza che lavorava al Museo regionale Paolo Orsi e aveva lavorato a stretto contatto proprio con Rizzuto.
La donna, di 52 anni, abitava a Cassibile. Pochi giorni fa, volontariamente, si è recata al pre-triage dedicato all’emergenza Covid-19, poiché accusava i sintomi di un possibile contagio.
“Con il cuore a pezzi diciamo addio alla nostra Silvana – si legge in un post sulla pagina Facebook del Parco Archeologico di Siracusa – Silvana Ruggeri era un raro esempio di bontà, dedizione e altruismo. Ognuno di noi le deve un grazie, grazie per il sorriso e la generosità. Silvana non si è mai tirata indietro, ha sempre cercato di venire incontro alle necessità e alle richieste di tutti, fino all’ultimo, quando in piena emergenza, da casa, ha svolto il suo lavoro. Abbiamo perso un’amica dal dolce sorriso e una tra le più valide lavoratrici del Parco di Siracusa. Ci uniamo alla famiglia nell’immenso dolore”.
E su Facebook anche il ricordo di Fabio Granata, assessore alla Cultura del Comune di Siracusa: “Il mio pensiero va alla memoria della cara Silvana Ruggeri e alle donne e agli uomini della Soprintendenza di Siracusa e del Museo Paolo Orsi che sono rimasti contagiati nell’esercizio del loro dovere. Dopo il dolore indicibile per Calogero Rizzuto un altra vittima innocente di questa maledetta Pandemia.
Per chi ha diretto per lunghi anni l’Assessorato ai Beni Culturali siciliani e conosce come pochi il valore e la professionalità dei valorosi funzionari che hanno dovuto arrendersi o che stanno combattendo questa battaglia drammatica, sono giorni di dolore profondo, di meditazione e di silenzio”.