Ha suscitato particolare attenzione e interesse la news pubblicata ieri su http://www.travelnostop.com/sicilia dedicata agli accompagnatori turistici. Tanti i commenti, con una doverosa precisazione, sono pervenuti alla nostra redazione. Intanto è necessario puntualizzare che gli accompagnatori direttamente interessati sono 500 e non 1500: gli altri infatti hanno il doppio patentino di guida e accompagnatore.
“5 soli giudici rappresentanti dello Stato – ha scritto un accompagnatore che ha preferito mantenere l’anonimato – hanno deciso di mettere sul lastrico 500 famiglie. Non siamo dipendenti di un’azienda privata dove un proprietario di tale azienda decide di licenziare i propri dipendenti (magari trasferendosi all’estero per minori costi), ma è lo Stato Italiano che prima ci ha abilitati e poi messi sul lastrico”.
Inoltre alcuni accompagnatori scrivono che il giudizio espresso dal CGA non rispetta le direttive europee, anzi le ha disattese. Per gli accompagnatori “la figura AT/Guida deve essere unica, in accordo con la situazione degli altri paesi. Il mercato farà il resto”. Infine, la richiesta di “laurea” non viene supportata dal fatto che moltissime guide non hanno la laurea.