Le Terme di Acireale sono state autorizzate a partecipare all’asta giudiziaria dei siti della ex Sri Pozzillo. "Siamo particolarmente soddisfatti che le nostre richieste, intensificatesi negli ultimi giorni, rivolte all’assessorato regionale al Turismo abbiano sortito gli effetti sperati", dice il sindaco di Acireale, Nino Garozzo che nel pomeriggio ha ricevuto comunicazione ufficiale dallo stesso assessore Misuraca. "È una notizia importante – sottolinea Garozzo – perché manifesta l’interesse della Regione affinché il sito mantenga la destinazione originaria, e faccia parte quindi del più grande obiettivo che è quello dello sviluppo del bacino termo, idro minerale. Adesso – conclude il primo cittadino – ci auguriamo che questa possibilità si traduca effettivamente nell’acquisto, ma ciò dipenderà dall’esito di una gara pubblica di cui è titolare la curatela fallimentare”. Per Misuraca, “acquisire questi beni non significa rientrare in possesso di una semplice proprietà immobiliare – ma sicuramente è il modo per creare un asset societario che, in una corretta ottica di sviluppo aziendale, crei un valore aggiunto, aumentando i benefici per la comunità civile, dove opera". Tra pochi giorni sarà pubblicato il bando per la scelta dell’advisor che avrà il compito di definire la valutazione e le procedure di cessione delle quote azionarie per il successivo collocamento.