“Palermo attraverso il suo porto punta quest’anno ad accogliere per la prima volta più di un milione di passeggeri dopo i 939.745 viaggiatori sbarcati nel 2023”. Lo scrive Alessandro Anello, assessore al turismo del Comune di Palermo sulla sua pagina Facebook. “Numeri in aumento del 2%, secondo le stime di Speciale crociere, che fanno ben sperare per il turismo e l’economia della città. Palermo – prosegue Anello – vuole consolidarsi fra le mete preferite dalla crocieristica del Mediterraneo. La sfida ora sarà come gestire un fenomeno destinato comunque a cambiare, ma in questa direzione la città è già proiettata nel futuro dopo l’inaugurazione del molo trapezoidale. Più turismo, più sviluppo, più lavoro”.
Intanto, nel porto di Palermo sono stati ultimati, in anticipo rispetto al tempo contrattuale, i lavori di consolidamento e messa in sicurezza delle banchine Vittorio Veneto sud e Santa Lucia sud, realizzate nei primi anni del secolo scorso e lunghe rispettivamente 305 e 297 metri. L’intervento si inserisce nell’ambito delle attività promosse dall’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale per migliorare la funzionalità e la sicurezza del porto, anche in riscontro alle nuove esigenze derivanti da un progressivo incremento dei volumi del traffico crocieristico e delle dimensioni delle navi. Trenta milioni il costo complessivo dell’opera, tra le prime a essere ultimate tra quelle finanziate dal Piano nazionale per gli investimenti complementari al Pnrr, finalizzato a integrare, con risorse nazionali, specifiche azioni del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza.
“Siamo una stazione appaltante molto veloce nel realizzare opere – commenta il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, Pasqualino Monti -. Per noi il Pnrr ha rappresentato una coda, sicuramente importante, degli investimenti inseriti nel nostro piano industriale messo in campo dalla metà del 2018. Siamo soddisfatti non solo per aver realizzato, e collaudato, anche quest’ultima opera ma anche per averlo fatto ben prima dei tempi richiesti. Con il Fondo complementare abbiamo anche finanziato l’intervento di consolidamento del molo Piave che ultimeremo, ancora una volta in anticipo, nel prossimo mese di giugno; con fondi PNRR, invece, stiamo portando avanti i lavori al porticciolo dell’Acquasanta, già consegnato alla ditta che si è aggiudicata la gara, e dell’Arenella, in fase di appalto. E si procede anche, sempre con fondi Pnrr, al cold ironing, ovvero all’elettrificazione delle banchine, nei porti di Palermo, Termini Imerese, Trapani e Porto Empedocle”.