Best Western Italia e l’impegno contro la plastica

Grazie ai soggiorni dei clienti e al contributo degli albergatori Best Western Italia, al Porticciolo della Cala è stato inaugurato il dispositivo che pulisce il mare dalla plastica. In pratica si tratta di un cestino galleggiante capace di raccogliere plastica e microplastica dal mare.

Il primo Seabin LifeGate a Palermo è stato acceso ufficialmente dall’assessore del Bilancio, delle Partecipate, Tributi e Patrimonio, Roberto D’Agostino e dal presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, Pasqualino Monti, con Sara Digiesi, Chief Marketing Officer di Best Western Italia, Simona Roveda, direttore editoriale e comunicazione di LifeGate, Giuseppe Todaro, presidente della Piccola Industria di Sicindustria Palermo e di CDA OSP Operazioni Servizi Portuali e Piero La Mattina, comandante Battello Ecologico “Stella Maris” OSP Operazioni Servizi Portuali.

Secondo le stime medie di funzionamento, il Seabin LifeGate raccoglie 1,5 kg di detriti al giorno per un totale di 2 tonnellate di rifiuti che corrispondono a 150 mila sacchetti di plastica, 130 mila bottigliette PET da 0,5 l e 1 milione di tappi di plastica. La peculiarità di questo dispositivo è però la sua capacità di catturare anche le microplastiche e microfibre invisibili e invasive.

Chi soggiornerà nei 170 hotel italiani del gruppo fino al 30 settembre 2019 continuerà a contribuire all’operazione per l’acquisto dei Seabin LifeGate. Nei prossimi mesi infatti sono previste due nuove installazioni in altrettanti porti presenti in tutta Italia per ripulire i nostri mari, risorsa vitale sia per il bene pubblico sia per il turismo.

https://www.bestwestern.it/green

 

 

editore:

This website uses cookies.