Bufardeci: fondi Fas da destinare a ferrovie e Siremar

Il piano attribuiva alla Sicilia il 24% delle risorse disponibil

“Il governo nazionale deve garantire alla Sicilia le risorse necessarie per un servizio di trasporto ferroviario moderno ed efficiente. Non accettiamo più tagli alle risorse che ci spettano”. Lo ha detto il vicepresidente della Regione siciliana Titti Bufardeci. “La legge anticrisi varata dal Governo nazionale – continua l’assessore – prevede l’utilizzo delle risorse Fas. Come tutti sanno quelle somme erano destinate allo sviluppo delle aree del Mezzogiorno. Non siamo intenzionati a subire ancora scippi di fondi che sono necessari per fare fronte alle esigenze di sviluppo della nostra regione. Il piano di riparto dei fondi attribuiva alla Sicilia il 24% delle risorse disponibili. Chiediamo che questa quota venga rispettata per il piano di riqualificazione del parco rotabile. Si tratta di oltre 112 milioni di euro che, sommati ai 25 milioni messi a disposizione dalla Regione, consentiranno di aggiornare il parco rotabile ferroviario per il trasporto regionale. E’ impensabile acquisire la gestione del trasporto ferroviario regionale – conclude Bufardeci – senza essere certi di disporre delle risorse necessarie”. Ma nei piani di Bufardeci c’è anche un’altra priorità. “Con la dotazione finanziaria ottenuta attingendo al Fas – conclude – si deve avviare a soluzione il problema che riguarda Siremar. Attendiamo con fiducia la conferma della proroga dei servizi che dovrà essere autorizzata dall’Ue e vogliamo certezze non soltanto per l’immediato futuro ma anche per una programmazione che possa partire sin dal 2010”. Bufardeci ha anche chiesto al ministro Altero Matteoli di convocare in seduta permanente il tavolo tecnico dedicato alla società marittima che garantisce i collegamenti con le isole minori siciliane
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